39 Se un fumetto si giudica dalla copertina...
Di un volume davvero diverso dal solito scritto da me, di una copertina che non vedevo l'ora di svelarvi e di altri dettagli su questo fumetto che, insomma, si chiama I Wanna Live Like Common People
…allora penso che siamo a cavallo. Perché la copertina di I Wanna Live Like Common People, appena svelata da Panini, riassume parecchio di quelli che per me sono i punti di forza di questo fumetto, di cui vi ho parlato di recente anche qui.
Lo so, sono di parte. Dopotutto, l’ho scritto io, dopo una lunga gestazione: misi per iscritto una prima idea dopo avere letto dell’omicidio di George Floyd da parte di alcuni poliziotti a Minneapolis. E infatti l’albo si apre con un pestaggio e il tema della police brutality ricorre fino alla fine.
I Wanna Live Like Common People è disegnato il mio storico socio Lelio Bonaccorso, assistito da Fabio Franchi alle chine. È l’ennesima dimostrazione che Lelio e Fabio possono disegnare qualunque cosa, divertendosi e divertendo. Il dream team si è completato con Francesco Segala, che sta sperimentando con i colori portando influenze da cinema e animazione nelle pagine di un fumetto di super eroi… che già di per sé raccoglie molte influenze ma vuole generarne di nuove, raccontando il contemporaneo attraverso la satira sociale e la fantascienza. Sì, l’aspirazione è alta, così come lo sono i precedenti.
Ma di cosa parla?
Il teaser prodotto da Panini recita così:
Lo avevamo già annunciato e oggi finalmente possiamo mostrarvi la copertina di (I WANNA LIVE LIKE) COMMON PEOPLE: il nuovo fantastico capolavoro del pluripremiato duo del graphic journalism italiano, che avete già conosciuto e apprezzato grazie a opere come Salvezza e Peppino Impastato. Marco Rizzo e Lelio Bonaccorso, accompagnati dai colori di Francesco Segala e alle chine di Fabio Franchi, tornano con questa nuova opera in cui esplorano il mondo dei super eroi mescolando satira sociale, politica, grottesco e avventura. In un mondo in cui chiunque può avere superpoteri, cosa ne è di chi è rimasto senza?
E in effetti la cover, come dicevo più sopra, mostra a dovere il setting: un mondo dove chiunque ha super poteri, dalla vostra anziana vicina di casa al tizio che vi consegna la pizza, dal lavavetri all’uomo d’affari. Ma c’è una protagonista, al centro, che si muove “contro”, in direzione opposta alla massa. È una donna, è nera, è giovane. E non ha super poteri, per ragioni che scoprirete leggendo. Si chiama Jill Johnson ed è la protagonista di I Wanna Live Like Common People.
Per me è un’ulteriore sfida, in termini di scrittura, in un volume già complesso perché ricco di sottotesti, citazioni e personaggi. È la prima volta, infatti, che scrivo di una protagonista donna (esclusa Ilaria Alpi: ma in quel caso non era un personaggio da me inventato).
Ma quando lo leggerò?
Proprio in questi giorni sto chiudendo la sceneggiatura ma uscirà in tutte le librerie e fumetterie a fine ottobre, in tempo per Lucca Comics & Games, dove ci troverete impegnati in iniziative promozionali e firmacopie.
Torneremo senz’altro a parlarne, intanto vi segnalo che troverete l’annuncio ufficiale di I Wanna Live Like Common People sull’imminente numero del catalogo Anteprima. Se non volete lasciarvelo sfuggire, vi consiglio di segnalarlo dal catalogo alla vostra fumetteria di fiducia, così da ordinarlo e assicurarvelo tra le vostre grinfie.
E poi?
Ma come, non basta? Beh, in effetti in tempo per Lucca troverete un’altra mia graphic novel, stavolta disegnata da Deborah Allo ed edita da Feltrinelli, sulla quale non posso dirvi ancora di più. E anche l’album di figurine di Deadpool e un’altra sorpresa sulla quale vi dirò presto qualcosa.
Ci leggiamo presto con un altro annuncio, che il resto del mondo ad agosto si ferma ma noi che lavoriamo con fine novembre come stella polare siamo invece in pieno fermento.
Intanto…
Oppure:
A rileggerci,
– Marco